'Mussafia. Cinque Sonetti antichi.
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Cinque Sonetti antichi
tratti da uii codice della Palatina di Vienna
da
Adolfo Mussafia,
merabro etfettivo dell* Irap. Accademia delle scienze.
Or ha alcuni anni Ja Biblioteca Palatina di Vienna
acquistö un codice membranaceo del XIV.“ secolo — ora
segnato col numero 14389 — contenente la Margarita Decre-
talium di Fra Martino dell’ Ordine dei Predicatori. Kella mem-
brana appiccicata alla parte interna dell’ assicella anteriore,
che serve di coperta, 1 leggonsi sei sonetti italiani, che in vero
sono cinque soltanto, giacche il primo ricorre due volte. Queste
due copie del medesimo componimento sono della stessa mano,
la quäle spetta del pari al XIV.° secolo. Contemporanea quasi
e sebbene meno accurata, pure forse 2 della stessa mano che
i primi due sonetti, e la scrittura degli altri quattro; e questa
e sbiadita tanto, che per leggerla fu uopo ricorrere ad un
reagente chimico.
Sono inediti questi componimenti? Credo di poterlo affer-
mare, giacche a lunghe indagini fatte da me e da altri non
riusci di trovarli in nessuna delle molte publicazioni concernenti
1' antica lirica italiana. Ed altrettanto vane riuscirono fin ora
le ricerche fatte per iscoprire se si contenessero in alcun altro
1 Süll assicella posteriore e altra membrana, ove sono iscritti molti nomi
di studenti di diritjto, e y' e indicato quando vennero a studio, quando se
ne andarono, e quäl somma pagarono. Molti i nomi d’ Italiani; ma ce
n’ e anche di stranieri.
2 Dico ,forse 4 , perche la possibilita che due sieno stati gli scrivani non e
assolutamente esclusa.