e del possesso fondiario appo i Longobardi.
SOI
presta obbedienza al seniore. Cosi il beneficio, di semplice negozio
giuridico, e diventato, come dicemmo, un istituto morale influente su
tutta la persona. In altra occasione ritorneremo forse a questi rapporti.
Specialmente resterebbe a far parola delle donazioni regie e del loro
influsso sulla materia beneficiale: ma non possiamo trattar di queste
cbe in congiunzione con altri principj, che troppo ci dilungberebbero
dal nostro assunto. Qui basti aver osservato che i benefici si connet-
tono da un lato colle concessioni ad usofrutto solite a farsi dalle chiese
e dai privati, dall 1 altro con quelle donazioni regie, le quali non
trasferivano che una proprietä limitafa al concessionario. La vassallitä
invece prende le mosse dalla commendazione. Anche il termine bene-
ficio, applicato prima alle piu svariate concessioni territoriali, fü solo
in seguito limitato ai beni che supponevano una commendazione: or
poi, quantunque non tutti i vassalli ottenessero un beneficio, ogni
beneficiato dovette pur sobbarcarsi ad obblighi di vassallo. Cosi la
vassallitä venne a congiungersi daprima col sistema beneficiale *). E
qui e di bei nuovo provato che una potente istituzione sociale non e
mai o quasi mai il frutto del momento. Essa non cresce a un tratto,
ne balza, nuova Minerva, dalla testa del Nume, ma viene esplicandosi
a poco a poco per lo piu in silenzio, da tenui germi e quasi invisibili, a
eccelsa pianta ombrosa. Dali’ altro canto sono appunto codesti germi
che rneritano esser tratti alla luce, se pur ciö ch’ ebbe a sviluppar-
sene in seguito voglia esser compreso in tutta la sua particolare
importanza.
J) Waitz, Origini delia vassallitä.
Sitzb. d. phil.-hist. CI. XXXV. Bd. V, Hft.
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