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Malaspina an Gallio Graz, 1581 Jänner 1
Unnachgiebige Haltung Erzherzog Karls gegen jüngst vorgebrachte
drohende Eingabe der evangelischen Stände. Versuch der Be¬
stechung und Übergabe eines Beschwerdebriefes durch Häretiker
an Malaspina. Protest einiger Städte und Gebiete an der Türken¬
grenze gegen landesfürstliches Religionsdekret. Meldung von
drohendem Türkeneinfall. Unterstützung Erzherzog Karls gegen
Häretiker und Türken notwendig für Durchführung des Dekretes.
Weihnachtsbeichte Erzherzog Karls. Almosen und Gebete um guten
Ausgang des Religionsgeschäftes.
Ardi. Vat. Nunz. Germ. 100, f. 231 r — 234 r , Orig.
Ultimamente li provinciali in nome di tutti coloro che profes¬
sano la confessione Augustana hanno presentato una scrittura a S. A.
minatoria 1 ) et in tal forma che si conosce chiaramente che non carni-
nano ad altro fine che a una rebellione et se non la porranno in esecu-
tione, come si crede, è diffetto d’impotenza, ma non di volontà et
havendo S. A. fatto consultare quello che si dovesse rispondere, si era
determinato nel consiglio esser bene di alargare il decreto primo in
questo punto: che li nobili, in caso de infirmità, quando erano nelle
quattro città 2 ) potessero chiamare li lor predicatori et farsi admini¬
strare li sacramenti, parendoli duro che nel’ aggonia della lor morte
le fosse vietato l’havere chi le raccomandasse l’anima. Essendomi
subito fatto sapere questa risolutione, la quale per infiniti capi era
pernitiosa, perché oltre che tutti si sarebbeno finti infermi a lor bene¬
placito, se il principe mostra debolezza o timore et comincia a declinare,
crescerà talmente l’orgolio di costoro che ogni cosa anderà in rovina.
Io perciò parlai a S. A. et senza molte repliche descese nel mio parere
che non si dovesse mutar niente, ma persistere sempre nella prima
dechiaratione della sua volontà. Et così convocò li provinciali et le
parlò tanto aspramente che qua è stata tenuta per novità miracoloso
et in sostanza le disse che se sapesse di perdere tutto quello che Dio
benedetto le ha dato in temporale et insieme la propria vita, che mai
') Antwort und Bitte der der Augsburger Konfession zugetanen Stände
auf die Erklärung Erzherzog Karls vom 23. Dezember, aus Gewissensgründen vom
Religionsdekret nidit abgehen zu können, auch wenn er deswegen alles, ja selbst
das Leben verlieren sollte (Loserlh, FRA II/50, S. 133 f. und 143 — 150).
2 ) Siehe Nr. 52, Anm. 2.