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Hor trovandosi la cosa in questi termini sarà impresa di V. S.
di confermar l’arciduca in questo proposito et accrescerli l’animo a
far tutto quel che può per la religione, non dubitando che Dio bene¬
detto sarà per lui et per i stati suoi; ma accioché V. S. possa trattar
di questo capo con più fondamento sarà bene che nel viaggio et di poi
gionta anchora cerchi investigar come le cose passano; di che le sarà
dato fedel raguaglio da mons. vescovo di Gurgo 8 ) et dal p. rettore de’
Gesuiti di Graz, 9 ) et, secondo il parer loro, doverà V. S. governarsi nel
trattar con S. A., appresso la quale non haverà solamente da far
instanza per la dechiaratione de la mente sua et annullation de la
detta scrittura, 10 ) ma anco di tutte quelle libertà di religione che essi
heretici hanno estorto da li principi antecessori di S. A. mentre si
trovavano in qualche necessità, 11 ) et in somma far il più che si può in
sollevamento de la religion catholica; nel qual proposito a V. S. non
mancheranno ragioni d’addurre circa li mali che vengono a li principi
et stati per causa del’ heresie, et quanto più S. A. et i suoi stati hanno
da temere, essendo così vicini a le forze et crudeltà de’ Turchi.
Et perché una buona parte de la colpa del’ accrescimento de le
heresie in quelle bande si attribuisce a la negligenza de li ordinarii, li
quali hanno lasciato corrompere la disciplina et vita ecclesiastica, et
da ciò sono nati molti scandali, sarà perciò cura et officio di V. S. di
eccitarli a far il debito loro et indrizzarli secondo il bisogno, perché
visitino et faccino metter in essecutionc molti buoni ordini, che sono
stati proposti et risoluti altre volte, ma non mai essequiti, al che S. A.
darà volentieri, per quanto s’intende, il braccio et favor suo, 12 ) havendo
buonissima intentione et desiderando die le cose cammino per la
Generalarchiv der Jesuiten, Germania 158, f. 60 rc ; ebenda Austria Ila, pag. 250
bis 252; Loserth, FRA 11/50, S. 52/., 55 — 58; derselbe, Die Reformation und
Gegenreformation in den innerösterreichischen Ländern im X VI. Jahrhundert,
S. 317—320).
8 ) Christoph Andreas Freiherr von Spaur, 1573—1603 Bischof von Gurk,
1601—1613 Bischof von Brixen (Hierarchia Catholica III, S. 141 und 207; Ober¬
steiner, Die Bischöfe von Gurk, S. 332 — 350).
9 ) P. Emmerich Forsler.
,0 ) Das Brücker Libell, siehe oben Anm. 3.
n ) Duldung des Augsburger Bekenntnisses im allgemeinen und insbesondere
der Kommunion unter beiderlei Gestalt durch Kaiser Ferdinand I. sowie Religions-
pazifikation von 1572 (Loserth, Reformation und Gegenreformation, S. 103, 122,
156, 194 — 196; derselbe, Die steirische Religionspacification, S. 32 ff.; Mayer,
Der Brücker Landtag des Jahres 1572, S. 469 ff.; Rainer, Nuntiaturberichte II/8,
S. 247 f.).
12 ) Siehe unten Nr. 107.
