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Mons, di Gurgo se ne ritorna con risolutone 1 ) del negotio publico
così buona, come a me pare che S. A. haverà gran causa di restar
contenta et di conoscer et confessar ogni di più la perfetta charità di
N. S. verso di lei, poiché in tante spese, quali sostiene da tutte le parti
di christianità et ne lo stato proprio, 2 ) si sforza tutta di sovvenirla
quanto più può, come V. S. intenderà più a basso, et S. A. doverà
restar anco più edificata di S. B nc , quando sia vero quello che afferma
mons. di Gurgo, che ne i principi vicini non si possa far fondamento
d’importanza, massime per conto di denari, cosa molto difficile da
credere, et che talvolta si poteva dubitar che fusse messa in campo
per far che S. B ne allargasse più la mano, seben l’ha allargata molto.
Hor per dir quel ch’è passato, siamo stati a longo insieme mons. ili'" 0
Madruzzo, il vescovo di Gurgo et io, 3 ) et doppo longa discussione, esso
vescovo s’è ristretto a questo, che a S. A. di presente basterà di haver
un presidio di quattrocento fanti, cento per la rocca et trecento per la
città, col qual presidio potrà assicurarsi da insulto repentino et così
dar principio a l’essecutione del decreto et a farsi obedire. 4 ) Questo
presidio si fa conto che costerà circa dui mila scudi il mese, et si spera
che non sarà bisogno di mantenerlo più che per un anno, ma forse
neanco per tre mesi. S. S ,à si è contentata di contribuire a questa
spesa, cioè darne parte, supponendo che S. A. ci babbi da concorrer
principalmente, poiché tutto è per beneficio suo. Onde s’è preso
appuntamento che S. A. ne paghi la metà et l’altra metà N. S., poiché
non si vuole far dissegno quanto a questo sopra gli altri principi. Et
perché il vescovo ha affermato che S. A. per adesso non ha commodità
alcuna di denari, S. B nc perciò s’è contentata che si facci tutta la
spesa del suo per li due primi mesi, et che poi S. A. concorra per la
') Nr. 93. Der Bischof von Gurk kam am 5. Juni in seine Residenz Stra߬
burg zurück, wo er schon am folgenden Tag von Malaspina besucht wurde (Ober¬
steiner, Aus dem Tagebuch des Gurker Weihbischofs und Dompropstes Karl von
Griming I, S. 144).
2 ) Der jährliche Reingewinn der Apostolischen Kammer unter Gregor XIII.
wird auf 200.000 bis gegen 300.000 Scudi geschätzt. Diese Summen reichten für
außergewöhnliche Ausgaben, wie die Unterstützung des Kaisers und Erzherzog
Karls sowie der Könige von Polen und Frankreich gegen innere und äußere
Feinde, nicht aus (Pastor, Geschichte der Päpste IX, S. 757 j.).
3 ) Der Gurker Bischof hatte den Auftrag, zuerst nach Loreto und von dort
unter dem Vorwand, seinen Verwandten, den Kardinal Madruzzo, zu besuchen,
nach Rom zu reisen und sich dort sofort bei den Kardinalen Madruzzo und Gallio
zu melden (Loserth, FRA 11/50, S. 235).
*) Vgl. Nr. 77, S. 211 f.