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In risposta di tre lettere di V. S. ricevute questa settimana, cioè
del 1, 2 et 11 del passato, 1 ) dirò brevemente che a N. S. è dispiaciuto
assai la sospensione fatta da S. A. del decreto, perché un tal essito,
oltra il danno che dà di presente, che è grandissimo, farà che la parte
catholica in avvenire non sarà mai sicura che S. A. stia constante in
qualsivoglia risolutione favorevole a la religione et a rincontro; gli
adversarii si terranno più che mai certi di poter violentare il principe
et tirarlo dove vorranno. In somma era forse meglio non cominciare
che lasciarsi poi cader con tanta lesione de l’authorità sua. Per questo
bisognerà che V. S. sia molto avvertita circa il credito che se l’è
mandato di non lasciarsi uscir il danaro de le mani, come all’hora
scrissi, senza buon fondamento, già che si vede tanta facilità in far
et disfar, acciò non perdiamo Polio et l’opra, come si dice. 2 )
Ho havuto il memoriale dato a V. S. per parte de l’arcivescovo di
Saltzburg in materia di giurisdittione, sopra di che sarà bene che lei
cerchi di trovar qualche buon mezo et temperamento per metterli d’ac¬
cordo, et S. A. doverà haver per bene che si dia ogni honesta satisfatti-
one a l’arcivescovo sì per debito di conscienza et sì anco per obliarselo
maggiormente per le occasioni, che sono in piedi et possono nascere. 3 )
A mons. Labacense N. S. si è contentato di dar l’assolutione che
ha dimandato da l’obligo di venir a visitar limina apostolorum, per
questa volta sola però, volendo S. S ,à che sempre che arriveranno gli
altri termini del detto obligo, se il vescovo sarà impedito di venire,
facerà saper l’impedimento et dimandi per lettere l’assolutione, come
ha fatto adesso; et così V. S. li farà sapere. 4 )
N. S. già tre o quattro giorni inanzi l’arrivo de la lettera di V. S.,
ne la quale scrive ciò che era stato ricordato da mons. vescovo di
Gurgo, haveva determinato di mandar la rosa benedetta a la ser ma
arciduchessa et data la commissione del breve, talché non è stato
bisogno di far sopra ciò altro officio, ma è ben piacciuto di veder che
siamo stati conformi col giudicio di esso monsignore. 5 ) Il p. Possevino,
qual partirà fra otto giorni, la porterà. 6 )
q Nr. 65, 68 und 69. Es ist nicht je ein Brief vom 2. und 11., sondern es
sind zwei Briefe vom 11. Februar vorhanden.
2 ) Vgl. Nr. 67 und Nr. 74, S. 204.
3 ) Siehe Nr. 68, Anm. 7; vgl. Nr. 53, 58 und 74, Anm. 19.
4 ) Siehe Nr. 68, S. 192.
5 ) Breve vom 15. März 1581 (Wien HHStA, Rom Hofkorrespondenz 6,
Orig.; Arch. Vat. Ep. ad Principes 15, f. 32'). Vgl. Nr. 69.
6 ) P. Possevino verließ am 27. März 1581 Rom, um über Venedig, Qraz,