375 che si tiene di volere o col mezo de l’imperatore o per quello di S. A. sola far o instantia o cader il negotio, in modo che S. S til si dichiari circa l’oblatione che ha in genere fatto di aiutare S. A. in caso che gli heretici non volessero acquetarsi a la volontà di lei et si mostrassero inobedienti, poiché sempre questo li è stato a coro. Et in tale caso io, con ogni debita humiltà, ricordo che non si debba in modo alcuno allargare le proferte fatte, ma che ne le risposte si procuri più tosto che venghino in cognitione di riconoscere il benefitio et aiuto già essibitoli, che il concederli alcuno di novo et si ha un pretesto grande et osservato ne la chiesa di Dio da sommi pontefici a li vestigii de’ quali, devendo inherire S. S tà , non pare che debbia essere né auttore né consigliere, acciò si pigli partito di smorzare l’heresie per mezo di quelli rimedii che da l’imperatore et altri sono tenuti pericolosi per causare origine di guerra; il qual rispetto non havrebbe havuto loco per la parte di S. B"° quando l’imperatore et questo principe da sé havessero preso più un partito che un altro col mezo di alcuni rimeddii essentiali, per bene austeri che fossero. Ché in tal caso S. S' ; ‘ non hav¬ rebbe lassato, sì come ha fatto, oblatione di aiutarli, ma che dopo d’haver per ogni via cercato di persuadere che quello che s’ò proposto et concluso ne la dieta di Baviera, 10 ) non è indrizzato a dar occasione di ribellione et che non ostante questo vogliono havere altro senso. Pare che molto giustificatamente si possa hormai lasciare di stringere S. A. et li consiglieri a voler mettere il presidio et fare la separatione, massime havendo io in voce et in scritto sodisfatto al debito mio sofficientemente. 11 ) Ma bora si appresenta un altro dubio : se in questa dieta non si ottiene cosa alcuna, si deve forse o abbandonare il negotio overo seguitare con indignità il tentare di dieta in dieta et non perfettionare mai niente. A me pare che né l’uno né l’altro si debba fare, perché l’abbandonare questo negotio per dui potissime cause si deve fugire. La prima è che se li heretici vederanno cire S. A., dopo tante consulte, non può far niente, loro diventeranno tanto insolenti die oltre al vili¬ pendio che faranno di questo principe, estingueranno le reliquie de’ catholici totalmente. La seconda ò clic S. A. è andata a la giornata a contemplatione di S. S til facendo in particolare alcune cose molto essentiali in sollevatione de la religione, et non è dubio che seguirà, il che è di grandissima consideratione vedendosi in ogni loco, ma princ- psalmente qua che la religione catholica si va pur d’anno in anno ,0 ) Wahrscheinlich ist die Münchner Konjerenz von 1579 gemeint. u ) Siehe Nr. 123, S. 338, und Nr. 124, S. 343.