350 vicario di Christo et successore di Pietro che col vedere che succede non solo ne la dignità, ma nel zelo et carità del capo, et debbiamo pienamente credere che, sì come con tal spirito si sono spezzati così crudeli cori de’ tiranni nimici de la fede, che al presente si sia ancora col mez de ’l A. V. per superare la perfidia et ostinatione che il seme di Luthero ha portato ne la maggior parte de’ sudditi di lei. 3 ) Et perché ne le altre mie scritture 4 ) ho discorso del modo di essequire quello che si pensa di tentare, nel che forse parerà ad alcuni che possa nascer qualche difficoltà, come si vidde ne la dieta passata, mi è parso nel presente scritto di riferir tutti gli impedimenti che ritennero l’A. V. a non essequire il decreto publicato 5 ) alhora, accioché toccandosi con mano che quelle difficoltà allegate, si sono tolte via. V. A. tanto più animosamente si prepari a far da dovero, né permetter che col’ allegare nove difficoltà si trepidi ubi vere non est timor, che non sarebbe altro che quaerere excusationes in peccatis. Furno dui sorti di difficoltà allegate ne la dieta passata, alcune prevedute manzi et communicate con li principi ne la consulta di Baviera, 6 ) altre scoperte con l’occasione d’essa. Le difficoltà manzi la dieta, sono le seguenti : Le forze degli heretici grandi, quelle di V. S. piccole, loro con l’intelligenza degli Austriaci et altre provincie di Germania, 7 ) lei po¬ vera di amici in modo che non poteva far fondamento né in parenti né in altri vicini. Che li heretici erano così ostinati che, vedendosi togliere l’essercitio de la asserta loro religione, si sarebbono non solo rebellati, ma chiamato il Turco et valutosi de li loro sudditi per opprimere l’A. V. et li catholici. Al che pareva che malamente V. A. potesse obviare, essendo in estrema necessità, et quando li heretici non havessero fatto questo, senza dubio non havrebbono voluto con¬ tribuire più a li confini, il che havrebbe apportato l’ultima ruina a l’A. V. Che il stato ecclesiastico, per la corrotione de la disciplina rego¬ lare et ecclesiastica et buoni costumi, era totalmente unito con gli heretici et non si poteva far fondamento in esso. 8 ) 3 ) Vgl. Nr. 124, S. 341. •>) Nr. 124. 5 ) Nr. 50. 6 ) Auf der Münchner Konferenz wurde beschlossen, die bisher gemachten Konzessionen nicht durch offenen Widerruf, sondern schrittweise zu annullieren und sich dabei besonders auf den Augsburger Religionsfrieden zu berufen (Loserth, FRA 11/50, S. 30 — 3S). 7 ) Vgl. Nr. 55, S. 159, Nr. 59, S. 169, und Nr. 77, S. 212. 8 ) Vgl. Nr. 114, Anm. 8.