279 ogni piccola respiratione che il Turco pigli senza dubio moverà la guerra in queste parti, et che io, che so il stato suo et dele sue provincie, potevo pensare in che pericolo si ritrovarebbe egli et dopo tutta la christianità ; essendo il suo stato come antemurale del’ Italia. Ma perché S. A. sì come confida assai nela pietà et prudentia del’ imperatore, a la cui M t4 communicarà quel suo pensiero, così diffida grandemente deli ministri di quella, perciò giudica che per movere quella M là siano necessario mezi potenti et, oltre l’auttorità di N. S., sia ancora espe¬ diente che il re di Spagna ne faccia offitio, 1 ) et quando per la suspen¬ sione dele armi che quella M tà ha con il Turco non fosse così pronto * * * a animare l’imperatore, 5 ) che in questo caso si dovrebbe assicurare del secreto che in questo fatto si terrebbe che di questa forma potrebbe et aiutare la christianità et non guastare li fatti suoi. Et tutto questo tanto più facilmente si potrebbe effettuare, se le cose di Fiandra pigliassero qualche buona piega, come pur hormai si deve sperare. 6 ) Però che tutto quello che le discorreva meco così confidentemente, lo rimetteva a la prudentia di S. B nc et se bene mi persuado che V. S. HI"“ sarà di già stata avvisata da la corte Ces. dele nuove che S. A. mi ha detto, nondimeno, per obedire a quanto mi ha ordinato, io non lassarò di scriverle. Dicono che il Granturco, per le rotte havute dal Persiano, 7 ) è ridotto a tal penuria di huomini che ha ordinato già due volte al bassà di Buda che li mandi buona quantità de soldati, che tiene a questi confini et che, havendo il bassà rescritto che avvertisse che non conveniva che quelli lochi, quali li suoi antipassati havevano con tante fatiche recuperati, si esponessero a così manifesto pericolo, Ira non ostante questo havuto novo ordine et sotto pena dela vita che subito li mandi in quel maggiore numero che potrà, soggiungendo che più importa al Gransignore il castigare il Persiano che guadagnare tal fortezze, et che non dovessero in modo alcuno far scorrerie ne li paesi di S. M. Ces. né di questa Altezza 8 ) et che in evento che di qua ') Anfang 1581 war der erst 1580 abgeschlossene Waffenstillstand zwischen Spanien und der Türkei auf ein Jahr verlängert worden (Jorga a. a. 0., S. IGO f.; Pastor, Geschichte der Päpste IX, S. 260). 5 ) Ende November 1576 wurde der Waffenstillstand zwischen Kaiser Rudolf II. und Sultan Murad III. auf acht Jahre erneuert (Bittner, Staatsver¬ träge I, S. 26, Nr. 129). 6 ) Vgl. Nr. 12, Anm. 4, und Nr. 31, Anm. 2. 7 ) Siehe oben Anm. 2. 8 ) Wiederholt kam es 1580/81 zu Zwischenfällen an der Türkengrenze (Wien Kriegsarchiv, Croatica 2, 1580 November 19, 20, Dezember 31, 1581