183 vi pono essere delle difficoltà, nondimeno essendo ciò tutto indriciato all’honor d’iddio non può mancare l’aiuto che viene dalla sua santa 3 mano. Né S. S' 4 è, per quanto pò, per mancarci et inoltre li ser mi prin¬ cipi, tutti di casa d’Austria, et il duca di Bavera, et altri, quali et per l’interesse dcll’honor e authorità di principe tanto congionto et per la consequenza della causa in ciò commune, sarano sempre uniti seco et a ciò amoniti anco da N. S., 3 ) onde si può et deve sperare che questi provintiali, quando vederano la risolutione non solo determinata, ma ancho effetuarsi, siano per restringersi con pacientia a quanto S. A. commanda, secondo anco il prescritto della pace della religione, et è da sperare che non ardirano voler ostinatamente opporsi, potendosi lor ben imaginare che S. A. non sia per lasciarsi da lor spogliare di quell’authorità che Iddio li ha data et che in ciò non gli è limitata da nesuna lege o constitutione imperiale, né hanno raggionevole motivo, perché possino lor presumer di voler essere nella religione e mutatione di quella assoluti d’ogni ordine et lege, poiché questo non si concede né in Sassonia, né nel Palatinato, né in qual’altra parte, se bene ivi si ha per principal articolo la libertà delle conscienze, né è da credere che siano tanto imprudenti, che non conoschino che non solo S. A., ma né li altri ser mi principi di casa d’Austria et altri principi catholici siano per tollerare che la religione nelli loro stati dependi da quanto piace a’ sudditi, secondo il giudicio de’ predicanti, overo soprainten- denti di Tubinga et YVirtemberga. 4 ) Che se loro, sotto pretesto di questo novo parto della concordia publicata, presumono poter scacciare quei predicanti che non l’accettano anco ne i stati di S. A., come s’intende esser stato fatto in Vilaco, 5 ) possono bene persuadersi che questi prin¬ cipi vorrano potere da loro stati scacciar quelli che si partono dalla religione catholica, da laudabili predecessori tenuta con vera e non finta o impiastrata concordia, né vorrano essere, sotto specie d’uno quinto et novo Evangelio, spogliati di queU’authorità, che ne’ lor stati si conservano li principi protestanti contra l’antica religione imposses¬ sata di mille e più anni. Né credo che questi provinciali possino pre¬ sumere dover esser sempre tra di loro et con altri uniti in questo ponto, poiché devono dubitar se li altri stati di S. A. et della ser ma casa d’Austria siano per ribelare contro lor principi per una libertà che 3 ) Breven vom, 28. Jänner 1581 (Theiner, Annales eccl. Ili, S. 2C>1; Innsbruck LlìA, Urkunden II, 6410 — 6475). 4 ) Wahrscheinlich ist nicht Württemberg, sondern Wittenberg gemeint. 5 ) Über die hier erwähnten Vorkommnisse in Villach ist nichts Näheres bekannt.