120 Io qua non escho mai di casa, se non a celebrare, perché oltre al’havere infiniti censori heretici, io mi ho prescritta questa legge per degni rispetti. Però sto alle volte fastidioso, per non dire ottioso, et il mio passatempo et recreatione è a punto il pigliar la penna et cercare la consolatione da persone lontane, et in spetie da quelli amici et signori che ho costà conosciuto, il tratto et conversatione de’ quali è molto disonante da quella che ritrovo qua. Occorrono ancora alcune cose che insin’hora ho scritto a mons. Ili" 10 , per le quali può essere che non sia bene affaticarlo; però, se saprò che a V. S. non dispiaccia, io le farò sapere a lei, et voglio al presente commin- ciare con un miracolo che S. A. mi ha detto che è occorso in questi paesi poco tempo fa, ciové, che facendo brindisi due persone insieme, uno d’essi havendo bevuto del vino vecchio del’ anno passato, quale non è stato molto buono, lamentandosi de Dio benedetto che l’havesse fatto così, disse : „Io fo brindise a Dio et non voglio farlo con il vino novo et se non li piaccie il vecchio, habbia patientia, et dia la colpa a sé“. Et, alzando la voce che Dio li facesse ragione con una temerità grandissima, subito diventò come una statua. Il compagno, pieno di stupore et paura, fuggì nella città et li cittadini hanno tentato con bovi di levar il corpo di quel loco et mai hanno potuto. Questo è un prodigio grandissimo, massime in questi paesi dove si inubriaccono volentieri. Ogni giorno poi se intendono cose nuove. Hora si sono scoperte due heresie bestialissime, una detta l’accidentaria et l’altra il peccato, et questi predicatori heretici mai fanno altro che impugnarle nelle lor prediche... 39 . Malaspina an Gallio Graz, 1580 November 24 Sorge um Standhaftigkeit der Prälaten gegenüber Häretikern. Gemeinsame Beratungen im Landtag über Antwort auf landes¬ fürstliche Proposition. Entschlossenheit Erzherzog Karls zum Widerstand gegen Forderungen der Häretiker. Ardi. Vai. Nunz. Germ. 100, j. 149' — 150', Orig. Io sono stato doi giorni tutto sconsolato per haver scoperto che li provinciali havevano talmente intepidito lo stato ecclesiastico, che dovevo con ragione temere che non fossero anco essi per seguitare le piedate antiche, et di nuovo conglutinarsi con li heretici, in detri-