77 mi dice che li provinciali hanno fatto una congregatione et si sono risoluti di resistere con ogni lor conato a tutto quello che io sono mai per proponere, et vanno dicendo che il nontio mette in capo al principe certe cose, le quali hanno da causare spargimento di sangue * et rebellione, et mi accenna ch’io mi guardi d’non esser atosicato. 11 ) Ringratio Dio che non ho proposto io cosa alcuna in questa materia ma, havendo pregato il principe a volermi far informare dell stato della religione delle provincie sue, dalla officina di S. A. et per sua parte, mi è stato messo manzi quello che ho sci'itto a V. S. Ill ma pur con le mie delli 12. 12 ) Et non potrano mai con ragione lamentarsi di me, se pur, cosa che insin’hora non posso credere, succedesse qualche notabile scandalo, poiché né per commissione di N. S. né da me le ho messo inanzi partito alcuno, ma si bene approvato quello che nella consulta di Baviera era stato concluso. Et io bora vo pro¬ curando con mezzi assai atti che l’arciduca Ferdinando et il duca di Bavera faeiano animo a S. A. et le ritornino a confirmare la facilità di quelli remedii, che altre volte le hanno proposte. Et tutte queste bravate che fanno sono per mettere timor al principe, et Dio voglia che quelli del consiglio non siano quelli che faeiano la guerra secre- tamente. Ho penetrato che, havendo date certe mostre il Cobenzol di favorire li catholici, che li provinciali l’hanno bravato, dicendo che quando lui seguiti che lor mostrarano littere al principe, nelle quali le concede molte libertà et così egli si ritrova assai intricato. Ma al presente, che pur ho operato tante, che ho fatto intimare a tutte le città di questa provincia della Stiria questo incluso decreto in materia de’ figliuoli 13 ) aspette bene nuovi rumori, questo negotio di rimediare alle piante novelle mi preme infinitamente et non sono mai per lasciarlo insin tanto che non lo vedi in perfettione. Ho scritto una pollizza 14 ) a S. A., nella quale con molto affetto la ringratio per haver publicato il decreto et le dico che ho scritto il tutto a S. B"° et che sono sicurissimo sentirà grandissima sodisfatione 15 ) et com¬ menderà grandemente l’A. S. Ma perché so certissimo le città non u ) Am 29. Oktober ISSO schrieben die Verordnten der Steiermark an die von Kärnten und Krain u. a., daß ein päpstlicher Nuntius angekommen sei, voti dem nichts Gutes zu erwarten sei (Loserth, FRA 11/50, S. 65). 12 ) Nr. 14. 13 ) Nr. 17 und 18. 11 ) Nicht vorhanden. ’ 5 ) Der Papst drückte seine Zu/riedenheit mit dieser Maßnahme umgehend in einem an Erzherzog Karl gerichteten Breve aus (Ardi. Vat. Ep. ad Principes 14, f. 249 r ”).