30 meco, non giudicando bene che S. S ,ìl sappia intieramente et veramente il stato di questi paesi circa la religione, ma che si doveva stare ne li * termini, che si stette con mons. de la Scala. 2 ) Altri hanno riprovato questo parere con queste ragioni, dicendo il nuntio ha da stare qua mesi, se noi non gli scopriamo il vero, egli ad ogni modo lo sentirà, il vederà et toccherà con mano et haverà poi giusta occasione et di dolersi di noi et di scrivere a S. S ,iV che noi non habbiamo voluto procedere ingenuamente con lui. Sarà dunque meglio dirgli il vero, ma haver consideratione a l’honore et riputatione di S. A. et difenderla quanto più si può. Starò hora a vedere quello che faranno, et non dubito altrimente che m’ingannino, ché saprò bene il vero et presto. Ha questo principe un ministro suo favoritissimo, che si domanda Giovanni Cobenzel, qual non si sa se è catholico o heretico, 3 ) ma sta a cavallo al fosso et per nostra disgrazia sa più di tutti, il quale, nescio quo spiritu ductus, tien sempre questo principe in paura et, tra le altre cose, quanto se gli porge occasione di parlare de la miseria de’ catholici, de la disunione et poche forze loro, se può lassar le imprese loro che fanno, lo fa volentieri, et da l’altro canto piglia volentieri et spesso soggetto di amplificare li fatti de le heretici, di modo che in ogni tempo vuole che si aspetti per ragione di stato chi di queste due parti habbia da prevalere, et con quella attaccarsi; hora inventa che il Re Christ “ 0 ha mandato ambasciatore al Turco, acciò movi guerra a S. A. et che bisogna star sospesi et con paura et timore et non disasperar li popoli ; hora che è vero che l’auttorità di S. S là è grande, ma che è vecchio, et che non son tutti a un modo; hora che il negotio de la Fiandra è spedito, che la Francia sta in pericolo, et di questi simili concetti ne ha infiniti et ne impisce le orrecchie a tutti, et sotto questa forma fa malissime opere et impedisce la buona inclinatione de S. A., la quale, essendo più tosto timida che altrimente, non diffi¬ cilmente se gli persuadono queste cose. Credo, che questo huomo pensasse di spender meco questa mer- cantia falsa, ma non gli è venuta fatta, ch’io gli feci resistenza in faccia et dissi ad alcuni che questa forma di parlare, oltre esser fal¬ sissima, quando pur fusse vera, non si dovrebbe in queste parti cosi pubblicamente magnificare. Et, volendo pur intendere dove consiste q Nr. 10. 2 ) Felician Ninguarda, Bischof von Scala, der nach der Brücker Pazi- fikation 1578 eilends nach Graz gesandt worden war, wurde nicht alles gesagt (Schellhass, Ninguarda II, S. 23 ).). 3 ) Siehe oben Nr. 4.