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perché non è da credere che sia molta, et si può sperare che, quando
il vescovato non havesse modo da restituirlo, non mancheriano de li
catholici, che col medesimo prestito, entrariano in suo luogo. 2 ) In
questo proposito V. S. ha da sapere che a giorni passati vennero li
procuratori del vescovato di Bamberga per la confirmatione, sopra la
quale fu fatta in consistorio grandissima difficoltà, 3 ) non per altro
rispetto che de PHoffman, ma le calde raccomandationi de la M tà de
l’imperatore a favor del vescovo 4 ) et la promessa di mons. ill mo Madruz-
zo, fatta in nome di S. M ,à Ces. et de l’eletto, che ad ogni modo si
provederà a questo inconveniente, mossero talmente N. S. et il sacro
collegio, che la confirmatione fu concessa. 5 ) Però se n’è scritto a la
M tà S., accioché facci effettuar la promessa, il che ho voluto dir a V. S.,
acciò sia informata del tutto et possa far li officii che conoscerà neces¬
sarii. Et particolarmente N. S. giudicherebbe molto a proposito che
S. A. scrivesse al nuovo vescovo che se si risolverà di metter in quella
prefettura di Villacco una persona catholica, non mancherà S. A. di
favorirla et abbracciar la sua protettione in tutto quel che occorrerà. 6 )
Il pensiero d’erigere un vescovato in Gratz è piaciuto molto a
S. S tà , perché la presenza et auttorità d’un buon vescovo potrebbe
giovare infinitamente, et però sarà bene che V. S. non abbandoni il
negotio, ma cerchi tirarlo inanzi et maturarlo, tanto più essendovi
l’entrata di quelle due parochie, a le quali però tra tanto V. S. pro¬
curerà che sia prestato il debito servitio. 7 )
Sarà anco bene di continovar l’instanza, perché si accommodino
le differenze con gli ordinarii et si dia loro honesta satisfattione, mas¬
sime a l’arcivescovo di Saltzburg, come per altre mie ho scritto a V.S. 8 )
Di quello che concerne la sospensione del decreto scritta ultima-
2 ) Vielleicht sind, die Auslagen gemeint, die Hoffmann in Banberger
Diensten machte (Huber, Hoffmann, S. 146 f. und 157). Vgl. Nr. 99, S. 283, und
Nr. 102, S. 292.
3 ) Am 15. März 1581 tourde Martin von Eyb im Konsistorium als Bischof
von Bamberg bestätigt (Hierarchia Catholica III, S. 128; Wien HHStA, Rom
Korrespondenz 42, f. 20l r ).
4 ) Am 12. Dezember 1580 empfahl Kaiser Rudolf II. dem Papst die
Bestätigung Eybs als Bischof von Bamberg (Wien HHStA, Rom Hofkorrespon-
denz 6).
5 ) Lodovico Madruzzo hatte als Kardinalprotektor für Deutschland die
Bestätigung im Konsistorium zu proponieren (Wodka, Protektorate, S. 51).
•») Siehe Nr. 89, S. 245.
’) Vgl. Nr. 72, S. 197 f.
8 ) Nr. 75 und 77.