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mover umore alcuno, ma cerchare di rimediare al detrimento, che
perciò instarebbe alla sua ser ma familia, et perché insin’ hora non si fa
molto buon giudicio della infirmità di quella M u , 12 ) S. A., mossa da
persone grandi, ha scritto a l’arciduca Ferdinando, mettendole in con¬
sideratione che, mentre hanno tempo, sia bene di pensare ad obviare
alli danni che potrebbeno avenire a tutti loro. Et egli ha risposto 13 )
che insino a quel’hora non si era mossa, perché conosceva che non si
faceva conto di lui, però che egli, quando sarà ricerco, non lascierà di
far l’officio suo, et che li pareva che il tutto si dovesse communicare
con l’arciduca Ernesto et Massimiliano, onde il cancelliero, in questo
viaggio che farà, doppo che haverà sentito il parere de l’arciduca
Ferdinando, si trasferirà a Vienna 14 ) et si vedrà di pigliare qualche
risolutione; questo ancora mi è parso di far sapere.
78 .
Gallio an Malaspina Rom, 1581 März 18
Sendung P. Possevinos nach Moskau. Verhandlungen Possevinos
mit Erzherzog Karl über Suspendierung des Religionsdekretes.
Geweihte Rose für Erzherzogin Maria. Jurisdiktionsstreit zwischen
Salzburg und Erzherzog Karl.
Ardi. Vat. Nunz. Germ. 14, f. 33 n , Minute.
V. S. riceverà la presente dal rev. p. Possevino, il quale viene
a ripeter la strada da lui più volte battuta per arrivar sino in Moscovia, 1 )
havendo quel principe, per mezo del suo oratore, mandato qua, 2 ) et
per le lettere, che ha portate, fatto molta instanza che li sia mandato
12 ) Vgl. Nr. 74, Anni. S. Kaiser Rudolf II. starb erst 1612.
3S ) Es wurden in dieser Angelegenheit mehrere Schreiben gewechselt. Der
hier erwähnte Brief konnte nicht gefunden werden, wohl aber ein diesbezügliches
Schreiben Erzherzog Karls vom 31. März 1581 (Innsbruck LRA, Ferdinandea
208; Hirn a. a. 0., II, S. 97).
3 '>) Siehe Nr. 74, S. 203, Nr. 85, S. 228, und Nr. 92.
J) Possevino war bereits 1577 und 1579/80 in Polen und Schweden (Kart¬
tunen, Antonio Possevino, S. 119 ff.; Pastor, Geschichte der Päpste IX, S. 692 bis
697).
2 ) Die russische Gesandtschaft zog am 24. Februar 1581 in Rom ein und
wurde am 26. Februar vom Papst empfangen, den sie um Vermittlung eines Friedens
mit Polen bat und dem sie die Bereitwilligkeit Moskaus zum gemeinsamen Kampf
gegen die Türken darlcgtc (Pierling, La Russie et le Saint-Siège II, S. 16—29;
Pastor a. a. O., S. 699 — 702).